Cosa Sbagliano i Russi Quando Parlano… Russo?!
Grammar nazi di tutto il mondo, unitevi! Qui troverete pane per i vostri denti. In questa Pillola di Russo voglio parlare di cosa sbagliano i russi quando parlano.
Per il momento mi concentro solo sulla lingua parlata e non scritta, a cui probabilmente dedicherò un post a parte.
Il mio obiettivo non è fare polemica. Spesso, in passato, mi capitava di ripetere tutto quello che sentivo dire dai miei amici o in TV e neanche mi veniva in mente che potesse essere sbagliato.
Anche i russi sono umani; fanno errori quando parlano e mi sembra carino per gli italiani che studiano russo poter imparare non solo dai propri errori, ma anche dai loro!
Alla fine trovi un bonus!

Premessa
I moscoviti sono piuttosto snob sotto diversi punti di vista, incluso quello della lingua. Dopo tutto, la pronuncia di Mosca è considerata quella standard e ce la insegnano al liceo e in università in Italia.
Ma non tutti parlano come i moscoviti. In Russia non ci sono dialetti intesi come quelli italiani e le varianti regionali riguardano principalmente la pronuncia di determinate lettere.
Al nord (Murmansk, Arkhangelsk) e nella regione del Volga, i russi “окают”, cioè pronunciano le o come faremmo noi italiani: “o” e non “a” come invece ci insegnano i professori di russo. In quelle zone dicono “хОрОшо” e non “х-рАшо”.
Non è sbagliato, così come non lo è quando gli abitanti di Ryazan o gli ucraini che parlano russo pronunciano “х” (kh) al posto di “г” (g). Sono varianti di pronuncia.
Gli errori sono ben altri e ora li vediamo.

Quelli elencati qui sotto sono errori che commettono i russi in generale, indipendentemente dalla zona in cui vivono. Ciò nonostante, quando il moscovita doc li sente, storce il naso e etichetta la persona come paesano e/o ignorante. E in alcuni casi, lo ammetto, anche io.
Inserisco gli errori in ordine decrescente di fastidio che provo quando li sento.
Звонит, позвонит, …
Lo scrivo una volta per tutte. Il verbo звонить (telefonare) alla terza persona singolare vuole l’accento sulla i: он звонИт, она позвонИт. La terza plurale è звонЯт, con l’accento sulla ya.
Parlando con le persone, guardando film doppiati in maniera non professionale e soprattutto i reality, si sente spesso dire “звОнит”, “позвОнит” che suona un po’ peggio di “se io avrei” in italiano.
Stessa cosa vale per quando finiscono la conversazione con un “созвОнимся” (ci sentiamo [per telefono]). Si dice “созвонИмся”. Punto.
Io, da persona straniera, non mi permetto di correggere nessuno. Mi limito a guardare l’interlocutore come Ilary Blasi guarda Corona.

Ho capito
Un orrore tutto al femminile.
Per i ragazzi è semplice: “пОнял” e passa la paura. Per le ragazze invece, bisogna dire “понялА”, con l’accento sulla a, e non “пОнялa” come mi è tristemente capitato di sentir dire.
Sono di Mosca
Come ho già detto, i moscoviti sono un po’ snob. Di conseguenza, per alcuni russi fa figo poter dire di essere di Mosca.
Uno dei trucchi che i miei amici mi hanno insegnato per capire se una persona è davvero di Mosca è chiederle da dove venga. Se ti risponde: “Я с Москвы”, avrai la certezza che il tuo interlocutore con Mosca ha davvero poco a che fare.
La preposizione giusta da usare è из: “Я из Москвы”. Un vero Moscovita non commetterebbe mai un errore simile (?).
Il verbo ложить
Come abbiamo visto nei verbi di posizione russi, c’è il verbo класть (mettere in posizione orizzontale), il verbo положить (mettere in posizione orizzontale), esistono вложить, уложить, заложить, приложить, etc. C’è addirittura ложиться.
Il verbo ложить, invece, non esiste nella lingua russa standard!
Se dovessi fare un paragone, è un po’ come la frase “scendimi il cane” che fino a qualche settimana fa sembrava essere stata accettata dalla Crusca.
Mi spiace, no. Anche se tantissimi lo dicono, in russo non si può ложить qualcosa. Se metto il libro sul tavolo, “я кладу книгу на стол” e non “я ложу книгу на стол”.

L’un l’altro
Partiamo dal presupposto che in italiano questo problema non lo abbiamo, o meglio, lo possiamo evitare in diversi modi.
Due persone si guardano. Questo basta per farci capire che si stanno guardando a vicenda. Come sai se hai letto il post sui riflessivi russi, in russo non si può usare il verbo riflessivo in questo caso, c’è bisogno di inserire “l’un l’altro”.
Два человека смотрят друг на друга. In queste costruzioni, indipendentemente dal caso, la preposizione va sempre in mezzo: “друг с другом”, “друг от друга”, etc.
Pare, però, che non tutti i russi (moscoviti inclusi) lo sappiano. Spesso si sente dire in televisione “на друг друга” o “с друг другом”. Tu non farlo, è sbagliato!
Loro
In alcuni casi, ai russi piace complicarsi la vita, sbagliando!
In russo esiste il fantastico aggettivo possessivo “loro” – “их” che proprio come il nero sta bene su tutto.
Ma loro no. Gli sembrava troppo facile. Quindi negli ultimi anni è divagato l’uso dell’aggettivo “ихний” (?!) che viene utilizzato al posto di “их” anche se, in realtà, non esiste nella lingua standard.
Ихний дом, ихние друзья, ихняя подруга. No, no e ancora no!
Их дом, их друзья, их подруга.
Pare vengano utilizzati anche “евонный” (in sostituzione di “его”) e “ейный” (al posto di “её”). Io, per fortuna, non li ho mai sentiti. Ogni volta che un russo dice “евонный”, probabilmente un libro di grammatica russa prende fuoco.
Sparisci!
Questo amore Made in Russia per gli aggettivi colpisce non solo i pronomi, ma anche gli avverbi.
Questo è il caso dell’avverbio “отсюда” che in italiano si traduce come “da qui”.
C’è, però, chi decide di trasformarlo in un aggettivo e, iniziando con il prefisso “от”, di metterlo al caso genitivo russo.
Il risultato? Отсюдого.
È tremendo, eppure non sai quante volte mi è capitato di sentire “Вон отсудого!” invece della variante giusta “Вон отсюда!” (sparisci [da qui/dalla mia vista]).

Combo caffè e Латте
Le parole russe che finiscono in “-e” sono solitamente neutre. Ci sono, però, delle eccezioni, tra cui кофе (caffè) che è maschile.
Purtroppo, molti ancora non ne sono al corrente e continuano a dire “черное кофе” e “горячее кофе” invece di “черный кофе” (caffè nero) e “горячий кофе” (caffè bollente).
Sempre in tema, nelle caffetterie di Mosca e San Pietroburgo puoi ordinare un Латте (caffellate). La parola (chiaro prestito dall’italiano) è spesso erroneamente pronunciata con l’accento sulla e finale: latté.
Credimi, ci ho provato più di una volta a ordinare un лАтте, ma alla fine ho dovuto gettare la spugna e chiedere un латтЕ per avere la mia tazza di latte e caffè.

Accenti vari
Passiamo adesso ai peccati veniali di questa lista su cosa sbagliano i russi quando parlano russo.
Gli accenti, lo sai bene, sono bastardi e non solo per gli studenti stranieri. Ci sono parole per cui anche i russi hanno problemi a ricordarsi dove cada l’accento. Alcuni esempi (in grassetto la variante esatta):
СвеклА/свёкла (barbabietola), тОрты/тортЫ (torte), каталОг/катАлог (catalogo), твОрог/творОг (la “ricotta” russa).
Bonus: Mi manchi
Questo non è propriamente un errore, piuttosto una variante che si sente spesso ed è quindi bene conoscere.
In russo “mi manchi” si dice “я скучаю по тебе“. Preposizione “по” + dativo. Capita abbastanza spesso di sentire “я скучаю за тобой” con la preposizione “за” + persona allo strumentale.
In questo caso, sappi che 99% è un ucraino a parlare, non un russo. Sebbene non sia russo standard, i russi non lo percepiscono come un errore vero e proprio perché sono quasi esclusivamente gli ucraini a utilizzare questa costruzione.
Se vuoi maggiori informazioni su cosa sbagliano i russi quando parlano russo, visita questa pagina.
Ora che conosci gli errori che i russi fanno più spesso quando parlano russo, perché non dai un’occhiata anche a queste Pillole di Russo?
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