8 App Per Studiare Russo Che Puoi Usare Gratis
Dopo tante, tantissime richieste arrivo finalmente a scrivere una Pillola sulle app per studiare russo. Prima di parlartene, però, lasciami spendere qualche parola a riguardo.
1) Nota bene: ho scritto “app per studiare russo” e non “app per imparare il russo“! Per IMPARARE il russo, infatti, ci voglio anni di studio, pratica, notti insonni e lacrime (vabbè, forse ci sto andando giù un po’ pesante, ma hai capito il concetto).
Queste app per studiare russo non ti insegneranno certo la lingua (esclusa una), però sono uno strumento valido per imparare frasi e parole nuove, ripassare, memorizzare e addirittura praticare la lingua. Non bastano da sole, ma vanno benissimo come “contorno” all’università, un corso di lingua russa o una grammatica russa.
2) Io il russo l’ho imparato all’università e vivendo in Russia da ormai praticamente 9 anni. Se mi segui su Instagram, però, saprai che ho una sfida aperta con due lingue: il tedesco e il cinese. Ebbene, alcune delle app per studiare russo che ti presento sono le stesse che uso io per studiare queste due lingue (che, chiaramente, ho testato per il russo).
Molte di queste app per studiare il russo hanno una versione premium a pagamento, ma spesso quella gratis basta e avanza!
Bene, dopo questo breve disclaimer è arrivato il momento di iniziare!

1) Pimsleur
Più che un’applicazione per studiare russo è un vero e proprio metodo trasferito su cellulare, basato su conversazioni reali, fonetica e ripetizione.
Credo sia unica nel suo genere (almeno lo è tra tutte le app che mi sono capitate tra le mani) e mi sembra molto adatta per chi voglia avvicinarsi al russo per la prima volta.
Dopo aver ascoltato la conversazione, ci sono vari esercizi dalla lettura e vocabolario per fissarti le parole in testa. Il punto forte di questa app per imparare il russo è sicuramente l’accento che pone sulla pronuncia delle parole e dei dialoghi (chiaramente letti da madrelingua). La grammatica, invece, è quasi assente, almeno nella prima lezione.
Sì, perché dopo la prima (che dura più di mezz’ora) bisogna acquistare il corso per poterlo continuare, oppure pagare mensilmente per avere accesso a tutto il corso (costa decisamente meno)! Ah, ed è tutto spiegato in inglese.
2) LingQ
Anche questa app per studiare russo è unica nel suo genere ma, a dir la verità, io preferisco la versione desktop.
Dopo l’iscrizione, LingQ ti offre un’immensa libreria di testi in russo da ascoltare, leggere, analizzare e tradurre. Ce ne sono davvero moltissimi e di tutti i livelli, da base ad avanzato, e ti spuntano in base agli interessi che hai indicato durante la registrazione. Tutto questo completamente gratis.
Per ogni testo troverai in blu le parole nuove. Una volta tradotte puoi farle diventare gialle e si aggiungeranno al tuo dizionario personale dove potrai tornare per ripassarle. Insomma, davvero ingegnoso.
Esiste anche una versione a pagamento in cui puoi importare le “lezioni” direttamente dalle serie tv in russo su Netflix, oppure qualunque video grazie all’estensione per Chrome. Almeno, così dicono: io non l’ho mai acquistata.
In generale mi piace molto, ma ti consiglio di toglierti subito dalla loro mailing list perché spammano senza pietà!

3) Tandem
Fra tutte le app per trovare un “amico di penna”, questa è sicuramente la più carina. Il concetto è semplice: ti iscrivi indicando la tua lingua madre e le lingue che vuoi studiare e inizi a guardare chi è madrelingua della lingua che studi e vuole imparare la tua lingua. Appena trovi qualcuno che ti ispira, gli scrivi.
Una sorta di Whatsapp con sconosciuti per il bene dello studio delle lingue. Potrà sembrare strano, ma come ti ho già scritto sui miei 15 consigli per imparare il russo, chattare con i madrelingua è un metodo infallibile per mettersi alla prova e imparare la lingua “viva”.
Sicuramente questa è un’ottima app per praticare il russo anche perché è completamente gratuita. Ci sono funzioni premium, ma non ti servono. Come contro, sappi che non tutti sono lì per imparare. Alcuni scambiano Tandem per Tinder… Quindi attenzione e usa i filtri per decidere chi ti può trovare.
4) italki (con codice sconto)
Questa è l’unica app per imparare il russo, nel senso che ti dà proprio tutti gli strumenti per poter imparare una lingua da zero, praticarla e impararla davvero.
italki è una directory gigantesca di appassionati delle lingue straniere da tutto il mondo. Durante la registrazione devi indicare la tua lingua madre e le lingue che studi. Fatto ciò ti verranno mostrati i profili di insegnanti professionisti e tutor di community madrelingua che insegnano la lingua che vuoi imparare.
Puoi guardare i profili e i loro video di presentazione e prenotare delle vere e proprie lezioni di lingua online. I professori professionisti hanno tariffe generalmente più care, mentre i tutor sono di solito più accessibili: per il russo, arrivano fino anche a 5 euro all’ora!
Ti consiglio italki come app per studiare russo (o anche la versione desktop) perché è davvero TOP e l’ho usata in passato per più di una lingua.
C’è un modo per usarla gratuitamente? Certo, ce ne sono addirittura due!
Prima di tutto, puoi utilizzare il forum della comunity per fare domande o addirittura farti correggere interi testi dai madrelingua. Secondariamente, puoi metterti d’accordo con i tutor russi che studiano italiano e fare lezioni online di scambio linguistico completamente gratuite.
Tra l’altro, dopo questo articolo, italki mi ha mandato una mail proponendomi un’offerta che io propongo a te! Se ti iscrivi a italki cliccando su questo link e inserisci il codice “SAVE5OFF” dopo aver caricato il conto per la prima volta ricevi 5$ in regalo da spendere per le prossime lezioni.
(Se vuoi saperne di più, ho anche scritto un’intera Pillola su italki)

5) Memrise
Memrise è più classica, ma la consiglierei come app per studiare il russo perché mi piace molto come hanno curato la presentazione delle parole: invece che la solita voce un po’ impostata e un po’ robotica, a pronunciarle sono dei video girati per strada con diversi madrelingua.
Ciò ti permette di assimilare sin dal principio la pronuncia vera, naturale delle parole. I “corsi” sono divisi in due livelli “principiante” e “avanzato” e le parole e frasi insegnate sono abbastanza standard.
La cosa più figa di questa app per studiare russo è sicuramente la funzione “explorer” che è però disponibile solo per i dispositivi iOS. In pratica, punti la camera dello smartphone su qualunque oggetto e ti appare il suo nome nella lingua che studi. Adoro!
6) Drops
Drops è una delle app per studiare russo che ti propongo che ho usato per più tempo per il cinese e ci sono vari motivi:
1) Non ha solo le solite “parole”, ma ti insegna un sacco di frasi, espressioni e verbi che non ho mai trovato in altre sue concorrenti.
2) Il sistema è particolare: ci vuole un po’ per abituarsi, però poi (grazie anche a una grafica che trovo molto carina) ti ipnotizza fino quasi a farti provare il bisogno fisiologico di usarla.
3) Ti fa ripetere e ti ripropone le cose talmente tante volte che poi è difficile non ricordarle!
Ha una versione premium, ma non so neanche cosa ti permetta di fare: le funzionalità gratis bastano e avanzano.
Ho trovato un solo punto a sfavore: la pronuncia! Per la lingua russa hanno scelto una voce secondo me davvero poco piacevole. E anche questo è solo in inglese.

7) Busuu VS Duolingo
Queste due sono in assoluto le app per imparare le lingue più conosciute a livello mondiale.
Io le ho provate entrambe con il russo e, a mio parare, Busuu è meglio perché offre più spiegazioni e consigli sulla grammatica, ha più lezioni di vari livelli concentrate su un solo argomento e la versione gratuita ti permette di fare più cose.
Duolingo è indubbiamente più bello come grafica, però il russo te lo “spiega” solo in inglese e, secondo me, peggio di Busuu.
Sinceramente, raccomanderei entrambe queste app per studiare russo solo a chi è agli inizi: i livelli avanzati sono troppo semplici!
8) Anki
C’è chi lo ama, c’è chi lo odia. Io faccio decisamente parte della prima categoria perché non credo ci sia strumento migliore delle flash cards per memorizzare le parole.
Questa app per imparare il russo è semplice, se vogliamo addirittura primitiva: puoi creare le tue carte con le parole in italiano in russo e poi ripassarle, una dopo l’altra, più volte al giorno, dal tuo cellulare. Niente grammatica, solo frasi e parole a cui è possibile aggiungere anche la pronuncia. Come ti ho raccontato anche nel Quadernino di Russo.
Se non hai voglia di creare le tue carte, puoi scaricarle già pronte dalla moltitudine di “mazzi” gratuiti messi a disposizione da altri utenti nella libreria online.
Se vuoi provarla, la trovi qui.
E qui concludo! Spero tu possa trovare qualcosa di adatto alle tue esigenze tra queste app per studiare russo!
Hai problemi con i verbi di moto russi o con i verbi perfettivi e imperfettivi? Dai un’occhiata ai miei ebook!
Prima di andartele a scaricare tutte, perché non ti leggi ancora qualche Pillola?
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Grazie per i suggerimenti sicuramente preziosi.Dissento solo sul tuo giudizio riguardo a memrise : francamente trovo imbarazzante e ridicola un app che pretende di ” insegnare” il russo senza partire dall’ ‘ alfabeto cirillico, con le parole scritte ion l alfabeto italiano..e tradotte ancora peggio…
Ciao Ignazia! Grazie mille per il commento! Io però Memrise lo vedo tutto scritto in cirillico; sia le scritte sotto i video, sia le parole negli esercizi che quando devi comporre tu la parola, per questo l’ho inserito nelle app per imparare il russo! Però sì, la traduzione a volte traballa!
Ho Memrise a pagamento, ma devo ammettere che ultimamente – un po’ colpevolmente – l’ho accantonata dopo periodi in cui ne facevo utilizzo compulsivo. Il suo problema è che dopo un po’ diventa poco stimolante e decisamente pesante se vuoi ripassare alcuni livelli o argomenti.
Ignazia ha in parte ragione. È vero, presenta la traslitterazione ma soltanto nei primissimi livelli (e comunque secondo me in alcuni casi è d’aiuto). È vero, tende a dimenticare l’alfabeto ma in realtà lo propone a scaglioni e purtroppo solo in stampatello. E qui apro una parentesi decisamente umiliante: se lo stampatello l’ho assimilato a prima vista, con il corsivo (maiuscolo e minuscolo) fatico e non poco. Forse non gli ho dedicato tempo e attenzioni a sufficienza, chissà…
Nota dolente: la traduzione a volte è terrificante ai nostri occhi ma solo perché (credo) sia letterale. Questo è decisamente controproducente. Cambiando la lingua da italiano a inglese è molto più comodo.